Di seguito un comunicato diffuso dall’Università del Salento:
Assegnato mercoledì a Milano, a Palazzo Pirelli, l’importante riconoscimento Tecnovisionarie® 2024 a Rita Auriemma, professore associato, docente di Archeologia Subacquea presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento. Il prestigioso premio, ideato da Gianna Martinengo, fondatrice e presidente di Women&Tech® ETS, è dedicato quest’anno al tema “Transizione ecologica: le protagoniste di una nuova cultura dell’Acqua”. È stato assegnato a dodici professioniste che hanno fatto la differenza nei rispettivi campi di specializzazione, contribuendo a promuovere la parità di genere nel mondo tecnologico ed essendo accomunate da valori comuni come la competenza, la determinazione, l’impegno sociale.

“Sono particolarmente orgogliosa che l’Associazione Women&Tech abbia deciso di conferirmi questo premio”, dichiara Rita Auriemma. “È un riconoscimento del contributo altissimo che da sempre le donne danno alla ricerca archeologica; sono convinta che l’archeologia subacquea sia “femmina”, per la presenza di tante donne, talentuose e appassionate, che si sono imposte in un mondo maschile come quello della subacquea, per fare archeologia anche sott’acqua, vivendo il mezzo liquido come risorsa e opportunità e non come un limite”.






