Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Il brand Oliva Peranzana rappresenta un riferimento per il territorio nazionale e grazie alle sue rinomate e riconosciute qualità merceologico-sensoriali fa registrare una progressiva crescita nel trend delle vendite. L’oliva presenta peculiarità distintive grazie alla forte emanazione del suo territorio, storicamente vocato, a cui il Consorzio sta lavorando per rafforzare un’immagine e un’idea imprenditoriale vincente. Una “vision integrata” intesa come costruzione di un’identità territoriale-branding da consolidare soprattutto attraverso la crescita della competitività delle imprese dei mercati internazionali. I prossimi obiettivi da raggiungere sono migliorarne la qualità, comunicare i caratteri distintivi delle produzioni, potenziare il ricorso alle certificazioni internazionali, alle protezioni di origine e all’analisi sensoriale.

L’apertura dei lavori è affidata a Paki Attanasio, presidente Gal Daunia Rurale 2020, Dante de Lallo, direttore Gal Daunia Rurale 2020, e a Giuseppe Lipartiti, presidente Consorzio Alta Daunia Peranzana. La presentazione del progetto è a cura di Nazzario D’Errico, direttore Consorzio Alta Daunia Peranzana; Milena Sinigaglia e Antonio Bevilacqua del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria dell’Università di Foggia. Previsti gli interventi delle organizzazioni di categoria provinciale: Confagricoltura, Coldiretti, CIA, Copagri e delle OP Peranzana Alta Daunia, Parco della Peranzana, Terre d’Ulivo, Oliveti Dauni in Confagricoltura Foggia e APO Foggia. Presente anche Massimo Lombardi, dirigente medico oncologo SSD di Rete Oncologica Ospedale Territorio. Le conclusioni del convegno sono affidate alla senatrice Gisella Naturale, Vicepresidente 9ᵃ Commissione Agricoltura, Attività Produttive e Turismo.







