
Solo che i detrattori di Michele Emiliano hanno preso in considerazione soprattutto quella presa di posizione di qualche anno fa, di Razzi: passaggio di gruppo e il crinito abruzzese divenne un numero fondamentale per il centrodestra che voleva mettere in difficoltà un centrosinistra in grado di reggersi più o meno con lo sputo, dal punto di vista numerico. Razzi fu fondamentale per rimettere in sella Berlusconi, insomma. E proprio uno dei primi commenti al selfie odierno diffuso con un tweet, è stato di critica ad Emiliano: che ci fai con uno che ha cambiato casacca per farsi pagare il mutuo da Silvio, questo il senso della critica. Da lì una difesa, e poi un’altra critica, due difese, tre critiche, e l’effetto è stato quello della valanga. Chissà se alla fine non si concluda tutto con un’altrettanto celebre, del deputato abruzzese, esortazione non esattamente oxfordiana ma tanto efficace, in risposta a qualche domanda particolare.






