“Chiederò scusa per non esserci presentati. Ma non c’è nessun problema”. Così il sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno, durante l’incontro con i giornalisti, parlando a proposito dei rilievi della Corte dei conti per un bilancio che, stando a varie interpretazioni, è a rischio dissesto.“Molti problemi derivano dalla burocrazia. La macchina amministrativa funziona ma la pianta organica è la metà del necessario, frutto prima del dissesto e poi del patto di stabilità. Diverse iniziative positive per i cittadini ritardate per problemi non dipendenti dalla volontà politica”. Ad esempio: il canile, stabulazione libera “costato circa 400mila euro, ancora chiuso da due anni”. Cose da fare: “a breve 80 nuovi posti auto in centro. La prossima settimana traferimento uffici comunali con un risparmio di curca 800mila euro annui per fitti passivi. Infine domani a Roma le istituzioni locali si presentano unite per parlare di porto. Se Tct non dovesse rispettare gli accordi cercheremmo altri interlocutori”.







