Di Martino Abbracciavento:
Circa trecento ambulatori di medici di base rischiano di rimanere chiusi in Puglia l’1 ed il 2 marzo. Sciopero proclamato dai sindacati di categoria Smi, Simet e Cgil. Fra le rivendicazioni, la necessità che cambi l’eccessiva burocrstizzazione del medici famiglia. Inoltre viene chiesto un concreto indennizzo, tuttora non erogato per i familiari dei circa quattrocento medici di base italiani morti sul lavoro a causa del corona virus.
La Fimmg ha contestato l’iniziativa degli altri sindacati.