
Poi, perché il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha scritto ieri al presidente del Consiglio. Ha chiesto, Vendola a Renzi, che venga deciso di far demolire la nave a Taranto, ai cantieri navali: ci sono le possibilità dal punto di vista tecnico e, sul piano dell’attenzione a questa zona del sud, sarebbe un’operazione estremamente importante, dopo le devastazioni legate soprattutto al caso-Ilva. La demolizione della Costa Concordia vale seicento milioni di euro.
Ma la cronaca stamani dà, nella vicenda della Concordia, un’altra pagina importante, anche sul piano emotivo. Stamani torna a bordo della nave il comandante Francesco Schettino. Gli è stato dato il permesso, perché possa indicare ai periti le sue ragioni nell’ambito del processo a suo carico. Ma non è solo una perizia, quella odierna. Sul piano emotivo, c’è da esserne certi, per il comandante saranno momenti forti e terribili.






