Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Inprimis la tua agenda digitale


Ricucire Terlizzi: la storia della supermascherina e la possibile mostra di disegni dei bambini VIDEO Iniziativa originata da sarte volontarie

IMG 20200430 064646

Di seguito un comunicato diffuso da Ricucire Terlizzi:

In questo periodo emergenziale grande importanza assumono le reti solidali create tra realtà cittadine, come è il caso della terlizzese “Ricucire”.

“Ricucire” è un’iniziativa totalmente gratuita, è una catena di solidarietà che non si arresta, è l’idea simbolo di un tessuto sociale da proteggere e da rafforzare.

“Ricucire” nasce dall’incontro tra la comunità di Sarte volontarie di Terlizzi, impegnate nel realizzare mascherine non medicali per la comunità, supportate da liberi cittadini, commercianti, aziende ed associazioni culturali cittadine. A Puliamo Terlizzi, Mat Hub,  Torre Normanna, Via Francigena Appia Traiana Terlizzi, Aias Terlizzi, si è aggiunta negli ultimi giorni la Ludoscuola BimBumBam che ha portato come contributo alla rete un progetto destinato ai bambini, alla loro  sensibilizzazione  nell’utilizzo delle mascherine, attraverso un disegno animato, ed un loro coinvolgimento attivo.

“Storia di una supermascherina” è il titolo del disegno-animato scritto da Giulio Bufo, con i disegni realizzati a mano da Michela Tamborra che ne è anche la voce narrante, una storia fatta di supereroi pronti a combattere il personaggio malvagio.

Oltre al filmato per tutti i bambini realizzato gratuitamente, importante è il loro coinvolgimento attivo attraverso lo scambio, il dono e la fantasia. Tutti i piccoli amici sono invitati a realizzare un disegno con cui rappresentare e raccontare come stanno vivendo questo periodo, raccontare la loro quarantena. Una volta realizzato il disegno questo dovrà essere inviato con una foto whatsapp al numero 3403495018 indicando nome, età, indirizzo e numero di telefono, dati utili per raggiungere le famiglie, ritirare il disegno e dare in cambio una mascherina per i bambini, cucita appositamente a mano dalle sarte di Terlizzi, una mascherina non medicale per l’utilizzo della quale verranno forniti di piccoli accorgimenti al momento della consegna.

Che fine faranno tutti i disegni? L’idea è quella di poter realizzare, appena ce ne sarà la possibilità, una mostra cittadina, una mostra di ricordi di un periodo che speriamo  passi presto e tornare alla nostra amata normalità fatta di relazioni sociali reali ed umani.

Possono inviare i disegni bambini di una età compresa tra i 2 ed i 10 anni a partire dal 21 Aprile 2020.




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *