La notizia è riportata, nei termini che seguono, dal tgnorba.
Regione Puglia ha deciso di incamerare i soldi dei bolli auto, a qualunque costo. Del resto, l’evasione è a certi livelli. Così è stato varato questo provvedimento: chi non si mette in regola, perde la macchina. Nello specifico: il triennio 2012-2014 è quello preso in esame. Sono arrivate, soprattutto nel Salento, le prime richieste di mettersi in regola. Tempo trenta giorni e chi dovesse perdurare nel mancato pagamento per quel triennio, si vedrebbe cancellare la macchina dal pubblico registro automobilistico. Con tanto di visita dei carabinieri a casa per il ritiro dei documenti riguardanti l’automobile. L’opposizione regionale della Puglia contesta un provvedimento ritenuto troppo duro nei confronti di chi non paga perché non può.
Sarebbe bello che ci arrivasse una smentita di questo tenore: non è come l’avete raccontata voi. Oppure, si faccia uno sforzo per individuare i veri evasori e si sia comprensivi nei confronti di chi deve scegliere se pagare il bollo o mettere un piatto a tavola. Il timore Perché in Puglia, se alta è l’evasione del bollo auto, alto è il livello della povertà. E a chi non ha dato risposte, per tre anni ad esempio, alle istanze dei poveri, cosa andrebbe fatto? Cancellarli dalle istituzioni?
(foto: fonte laleggepertutti.it)
