La dirigente non ha avuto alcun ruolo operativo né a Pisa né a Firenze ma ha disposto l’invio di personale e mezzi. È stata sollevata dall’incarico di dirigente della squadra mobile fiorentina, dopo la vicenda delle manganellate agli studenti Pisa così come analogamentevera accaduto nel capoluogo di regione in un’altra manifestazione per dire stop al massacro in Palestina.
L’indagine riguarda la catena gerarchica di quelle manganellate ed eccessi di tipo personale da parte di agenti. La procura di Pisa indaga sui comportamenti di sedici poliziotti e sulla catena di comando.
Fonti della polizia, secondo La Stampa, si riferiscono ad un trasferimento della dirigente che era già programmato in quanto, prossima alla pensione, la donna ha intenzione di avvicinarsi al territorio di origine.
