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Locorotondo: assalto al distributore, strada statale 172 per Martina Franca Distrutto l'impianto automatico dei carburanti. Mesagne e San Donaci, ladri messi in fuga dai carabinieri: tentati furti a self-service di carburanti e sportello bancomat

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tmp_9976-IMG_20161126_104454-1833931936Assalto al distributore automatico di carburanti nella notte. Distrutto l’impianto alle porte di Locorotondo, tratto della strafa statale 172 per Martina Franca. Notizie ancora frammentarie sull’accaduto. Quella rivendita dei carburanti, per mesi, era stata gravata dalla chiusura della strada statale, con inevitabili ripercussioni economiche.

Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:

I carabinieri della Stazione di Mesagne hanno messo in fuga, alle prime ore della notte, alcuni malfattori che stavano cercando di scardinare la colonna self service del distributore di carburanti “Tamoil” sito in una via del centro.

Analogamente i carabinieri della Stazione di San Donaci sono intervenuti presso la Banca Popolare Pugliese di San Donaci, ove alcuni malfattori stavano cercando di forzare la porta di ingresso del bancomat. L’azione degli scassinatori ha fatto scattare l’allarme che ha consentito un tempestivo intervento della pattuglia.
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1 Comment

  1. Ancora non ci rendiamo conto che questa banda di delinquenti è sempre la stessa per me. Riflettete un po se avete intelligenza, bruciano auto e bus a Martina, poi Locorotondo, e poi a Fasano, e scassinano postamat e si sfradicano colonnine di carburlante ove sono posti i soldi. E logico tutto lo si fa per distogliere le forze dell’ordine da questi crimini sottolineo secondo me, e poi permettetemi di dirlo è peccato mettere nomine a gente di buona famiglia perché una persona è appoggiato ad una macchina alle due di notte. Questi hanno i mitra, sono persone adulte che non si faranno mai prendere. Mi dispiace per i locorotondesi, anche essendo anch’io purtroppo di locorotondo, ma non è ancora sicura Locorotondo, anche dopo l’incendio di una vettura avvenuta il 20 novembre notte in via fasano, ah dimenticavo un compaesano al distributore mentre faceva rifornimento è stato minacciato con un mitra di andar via ,e il furto del carro atrezzi posto sulla ss172. Impegnativi a trovare le persone giuste, concludo dicendo che per me il paese non è ancora sicuro, e finiamola di dare le colpe alle persone che non c’entrano nulla, padri e mariti di famiglie alto locate nel piano educativo.
    Per me sta cosa si può anche pubblicare mi assumo le mie responsabilità.
    Marco Lasorte
    Cordialmente saluto

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