Di seguito un comunicato diffuso dal comitato strade sicure:
Sono stati pubblicati oggi 23 settembre gli avvisi di avvio del procedimento espropriativo per l’intervento di ampliamento a quattro corsie della SS100 e fino alla nuova rotatoria di San Basilio.
Al rientro dalla pausa estiva infatti, si va avanti a spron battuto nelle procedure che, una volta chiuse, saranno seguite dalla fase esecutiva.
Con l’avvicendamento del Responsabile di Struttura Territoriale di ANAS Puglia in luglio, i due interventi citati, quello della SS100 fino a San Basilio e quello della realizzazione delle rampe di collegamento in territorio di Palagiano tra l’autostrada e la SS7 Appia, che completeranno finalmente dopo decenni il collegamento diretto tra l’A14 e Taranto attraverso la SS106dir, sono sotto la massima attenzione da parte dell’ente gestore con carattere di priorità assoluta.
Riguardo la SS100 dunque si avvia una fase fondamentale, l’avviso di espropriazione, atto formale necessario che serve ad informare i proprietari e la collettività della procedura in corso, garantendo trasparenza, con la dichiarazione di pubblica utilità e, come in questo caso, essendo i proprietari interessati in numero molto elevato, la legge prevede la pubblicazione sui quotidiani come modalità di comunicazione.
Si va avanti dunque sulla SS100 come anche sull’intervento complementare della realizzazione della due rampe autostradali di collegamento citato pocanzi, opera strategica di fondamentale importanza per tutto l’asse viario della dorsale adriatica, orgogliosi di aver riesumato questo intervento da qualche cassetto dov’era (volutamente) sepolto da decenni e del quale stiamo seguendo anche qui l’intero iter attuativo e realizzativo.
Siamo orgogliosi e fieri di esserci spesi negli ultimi anni con tanto lavoro e impegno costante ed è chiaro che in questo periodo di campagna elettorale, sarà più semplice sponsorizzare interventi infrastrutturali del nostro territorio, di cui è carente da decenni, proprio perché questi sono alle fasi conclusive.
Andremo avanti nel seguire gli interventi descritti e non solo, per favorire lo sviluppo di opere stradali fondamentali per salvaguardare e tutelare vite umane e migliorare il tessuto sociale ed economico del nostro territorio.