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Leporano: taglio delle indennità, promette il candidato sindaco Pagano lo ha scritto nel primo punto del programma

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Di seguito il comunicato:

Se la città vorrà darci fiducia, nei prossimi cinque anni vareremo il taglio delle indennità per sindaco e assessori.
Così Adolfo Pagano che dopo averlo scritto al primo punto del suo programma elettorale con la lista Leporano Nuova, conferma incontrando i cittadini, la sua ferma volontà di ridurre i costi della politica in favore di politiche di attenzione e sostegno alle famiglie in difficoltà della sua comunità.
In questi giorni di frenetica campagna elettorale sentiamo discutere di progetti mirabolanti, mentre credo che il segnale più importante vada dato cominciando dalle piccole cose – commenta Pagano – e così le indennità di funzione previste da un decreto ministeriale in relazione al numero degli abitanti per Leporano dovranno tagliarsi ulteriormente a prescindere se gli amministratori siano lavoratori, pensionati o meno.
Il riferimento di Pagano è alla norma per cui gli amministratori dipendenti possono percepire un compenso ridotto del 50%.
A quel taglio va aggiunto il taglio che dimostri serietà e responsabilità da parte di chi andrà ad amministrare – dice ancora Adolfo Pagano – perché non possiamo chiedere sacrifici ai cittadini senza essere noi per primi l’esempio del rigore che chiediamo.
Attraverso i tagli nelle indennità di sindaco e giunta, l’azzeramento delle spese di rappresentanza e una politica più oculata rispetto al riconoscimento di contributi a pioggia, contiamo di riuscire a risparmiare svariate centinaia di euro che intendo riconvertire in politiche di attenzione verso categorie più disagiate (bambini, disabili, anziani) – sottolinea il candidato sindaco di Leporano Nuova – Credo sarà opportuno in tal senso operare delle scelte condivise coinvolgendo anche il terzo settore che opera nel nostro territorio, e individuare di anno in anno la mission da raggiungere e finanziare.
Per il candidato sindaco di Leporano Nuova, dunque, quegli emolumenti vanno tagliati e restituiti ai cittadini sotto forma di servizi.
Non sono una cifra esorbitante – continua Pagano – ma sono un segnale preciso di impegno diretto che ognuno di noi può prendere rispetto alla propria comunità.
Nell’ottica delle politiche di assistenza di Leporano Nuova anche una maggiore attenzione nei confronti del diritto allo studio.
Una dei più importanti patrimoni del nostro territorio sono i giovani – dice Pagano – pertanto una quota dei risparmi così operati potrebbe riguardare il sostegno allo studio dei nostri ragazzi, sia in età di scuola dell’obbligo, sia per finanziare, attraverso borse di studio, percorsi formativi di eccellenza.




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