Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:

Dopo aver ascoltato gli inquilini, già evacuati, dell’abitazione da cui si è originato il tutto, sono stati identificati ed ascoltati anche i proprietari delle cantine e garage situati nella stradina sottostante via Matrice, a ridosso del costone della gravina.
Il tutto al fine di avere contezza che quei locali fossero effettivamente vuoti al momento del crollo.
Nello stesso frangente, altri militari hanno proceduto ad ispezionare sia la parte sottostante della gravina che le abitazioni ed i locali attigui al tratto interessato dall’evento.
Queste attività e quella successiva svolta dalle unità cinofile dei VV.FF. di Taranto e Lecce hanno portato ad escludere che ci fossero dispersi sotto le macerie.
Inoltre, in seguito alla successiva ordinanza di sgombero emessa dal primo cittadino e che ha interessato alcuni nuclei familiari residenti in quelle vie limitrofe a via Matrice, sono stati disposti idonei servizi di vigilanza e antisciacallaggio. Sono stati eseguiti servizi di vigilanza fissa e dinamica che sono iniziati nel pomeriggio di martedì, protraendosi ininterrottamente, e sono tuttora in corso. Tali servizi proseguiranno fino a termine esigenza.
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Nel corso di un normale servizio di pattuglia per la prevenzione e repressione dei reati in genere in questo centro, i militari, nel transitare in Via Duca D’Aosta, nei pressi della Stazione Ferroviaria di Taranto, hanno proceduto al controllo del predetto giovane, che si stava dirigendo a piedi verso la predetta stazione, accertando nell’occasione che lo stesso era sottoposto alla Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza di Sannicandro di Bari.
Il MOSSA è stato pertanto condotto negli uffici della caserma di viale Virgilio per le formalità di rito e, dichiarato in arresto per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto, a disposizione del sostituto procuratore di turno, dott.ssa Daniela Putignano.







