Di seguito un comunicato diffuso da Coldiretti Puglia:
L’agricoltura sociale si rivela uno degli strumenti più efficaci di reinserimento lavorativo per detenuti ed ex detenuti, tra i principali protagonisti dei progetti promossi dalle fattorie solidali. In questo solco si inserisce l’iniziativa in programma lunedì 22 dicembre, alle ore 11,00, quando i giovani di Coldiretti saranno nella Casa Circondariale di Foggia per la consegna di una motozappa e un decespugliatore destinati al tenimento agricolo gestito dai detenuti, ma anche con un programma di iniziative e corsi promossi dalla rete di Campagna Amica direttamente in carcere.
L’iniziativa nasce per sostenere e valorizzare il progetto agricolo attivo all’interno dell’istituto, dove i detenuti coltivano ortaggi e allevano galline, facendo dell’agricoltura uno strumento concreto di crescita personale, responsabilizzazione e reinserimento sociale, un’occasione per raccontare un esempio positivo di collaborazione tra territorio e istituzioni e dare visibilità al valore sociale del lavoro svolto all’interno del carcere.
Un ringraziamento particolare va a chi ha reso possibile la conoscenza e la realizzazione di questo progetto l’ispettore Donato Lamparella e il segretario FAI-CISL di Foggia Donato Di Lella, punti di riferimento preziosi per un’iniziativa che guarda lontano.






