Un amministratore di condomini è il “motore” dell’operazione da venti milioni di euro che ha rivitalizzato a Martina Franca una parte non irrilevante dell’indotto edile. Se la Serveco, azienda alla quale si deve la progettazione dell’intervento, ha avuto il merito di proporre l’intervento, l’amministratore appunto si è fatto trovare pronto in sede di programmazione dell’iniziativa di efficientamento grazie al superbonus 110 per cento. “La stavo studiando da almeno sei mesi” dice Tommaso Lafornara che con Serveco, le circa venti aziende impegnate (tutte del territorio) e con i 224 titolari degli appartamenti ha costituito un’operazione fra le più vaste in Italia in tema di superbonus. C’è lavoro per circa duecento persone fino a fine anno (almeno) e per chi ha na casa oggetto dell’intervento di efficientamento, ad una spesa di circa 2500 euro corrispondono lavori per settantamila. Il lavoro dell’amministratore condominiale: partecipare alla programmazione, coordinare 224 famiglie in sede decisionale, essere presente in ogni fase dell’intervento che si sta realizzando.
Un know how Importante che, chissà, può essere mutuato per altre operazioni simili. Chissà.