In una lettera di otto pagine l’agente immobiliare 50enne ha confessato di essere il mandante dell’agguato che poi finì nell’omicidio di Giuseppe Sciannimanico. Il 28enne venne ucciso a Bari su ordine del concorrente che incaricò il pregiudicato Giuseppe Di Paola di sparare a Sciannimanico. Roberto Perilli era già stato condannato all’ergastolo in primo grado. Conferma in appello oggi.