rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse


Volley femminile, nazionale italiana: la bottiglia dello sponsor Uliveto copre atlete nere Egonu, migliore pallavolista del mondiale, non figura nel fotomontaggio pubblicitario. Neanche Sylla

IMG 20181021 092028

Le atlete della nazionale sono 14. Ne figurano dieci. Non ci sono le nere Sylla ed Egonu, la migliore di tutte. Però c’è la bottiglia dell’acqua Uliveto. Certamente un caso sfortunato, considerato che la pubblicità di ieri celebrativa dell’ingresso in finale comprendeva una foto più complessiva.

Uliveto potrà chiarire. E soprattutto correggere l’innegabile scivolone. Peraltro la federazione ha detto (al Corriere della Sera) trattarsi di una foto di repertorio in cui Miriam Sylla non era proprio presente. Ma con tutte le immagini, una più bella dell’altra, di queste settimane, si poteva fare altro, no? Uliveto ha respinto le accuse di razzismo. Il punto è che oscurare Paola Egonu non è razzismo. È non avere il senso di quanto ha detto, sul piano tecnico, il mondiale. E di quanto ha detto, sul piano emozionale, per buona parte dell’Italia che si è entusiasmata per tutta la squadra e, in particolare, per la sua punta di diamante, la meravigliosa schiacciatrice-opposto.

 

 

Tutto ciò, anche in rapporto al fatto che per la nazionale maschile, qualche settimana fa, un analogo inserto pubblicitario metteva in uguale evidenza tutti i pallavolisti della nazionale azzurra.




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *