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Lo stop ai duecentomila euro per i dirigenti comunali: questa però spiegatecela Dopo la sospensione immediata richiesta dal sindaco di Martina Franca

palazzo ducale

Qualche ora fa, il sindaco di Martina Franca ha chiesto la sospensione immediata della determina con cui si va alle retribuzioni retroattive per i dirigenti comunali. Una cosetta da duecentomila euro circa (soldi pubblici, dei cittadini). Il sindaco, molto opportunamente, chiede che siano chiariti gli aspetti della questione e ne fa anche un problema di rischio di immagine, oltre che patrimoniale, per l’ente.

Il sindaco, nel motivare la sua richiesta di immediata sospensione, si riferisce ad una nota risalente a ieri, dell’organismo di valutazione (Oiv) in cui si ravvisano non meglio specificate (dal sindaco) situazioni non chiare in quella determina.

Un consigliere comunale della maggioranza, ieri stesso, in conseguenza di un testo pubblicato in questo blog, e che ha scatenato tutta questa storia delle retribuzioni ai dirigenti, in un social network aveva commentato che era tutto a posto perché l’Oiv lo aveva verificato. L’Oiv ha certamente sottolineato le ipotesi di errore al sindaco, dopo il testo apparso in questo blog, a meno che qualcuno dell’Oiv non sia andato a casa di Franco Ancona alle sette e mezza del mattino a portargli le carte.

Ora la cosa disorienta un po’: quante verifiche ha fatto l’Oiv? Perché a leggere la nota ufficiale del sindaco e a leggere l’intervento di quel consigliere di maggioranza, le verifiche dell’Oiv rischiano di essere due, e magari la prima era andata anche bene. Fatecela capire questa, perché è emblematica della confusione totale che c’è a palazzo ducale. Confusione dalla quale oggi il sindaco ha, ribadiamo, molto opportunamente, voluto sottrarsi ma che c’è, è palese. Chiarire subito questo aspetto della cosa, a palazzo ducale, è importante per sapere quanto questa città ha rischiato (o magari è giusto che li paghi, chissà) di buttare duecentomila euro dei cittadini, e portarli dove non dovevano, tutti o in parte, andare. Ed è importante per sapere come funzionano i controlli, fondamentali, alla spesa pubblica, a Martina Franca.

Agostino Quero

LONA


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11 Comments

  1. Oggi è un bel giorno per Martina, il Sindaco ha tirato fuori gli attributi. Bravo! Ora Sindaco, Le suggerisco di far rivedere la ricostruzione del fondo dirigenti perchè anche lì, a mio parere, vi sono delle irregolarità che pesano circa 100.000 euro in più. E di questi tempi ai cittadini di Martina Franca non si possono chiedere sacrifici neanche per un centesimo!!!

    1. Avv. Pastore ritengo che l’assessore Basile capisca di numeri anche perchè mi risulta essere stato intermediario di assicurazioni ed i calcoli li elaborava.

  2. La Giunta Alternativa, alla luce degli accertamenti richiesti alla Dirigente Merico ed al Segretario Generale dal Sindaco Ancona, sulla segnalazione dell’OIV in data 19.12.2013 per quanto concerne ” alcune errate valutazioni nei periodi e negli importi spettanti ai vari beneficiari ( dirigenti ) necessita precisare:
    1) questa giunta da luglio sta portando avanti con vari interventi e comunicati la battaglia della regolarizzazione delle figure dirigenziali del Comune, tant’è che nel settembre c.a. anche l’indennita’ della Merico e’ stata diminuita da € 27.000,00 a € 11.300,00, nelle more della regolarizzazione degli atti;
    2) con comunicato del 6 Dicembre abbiamo denunciato le somme, quantificate dall’OIV e fatte proprie dalla Giunta Comunale, piuttosto esorbitanti per l’indennita’ di posizione, da erogarsi ai dirigenti , dove da € 11.300,00 si passa a € 42,000,00 circa.
    Per quanto premesso, chiediamo al Sindaco quale senso ha la sua sospensione relativa alle erogazioni previste dal provvedimento adottato dalla dirigente Merico, quando le somme elargite sono ormai accreditate sui conti correnti dei vari dirigenti.
    E’ piuttosto grave ed allucinante che il Sindaco non conosca questo passaggio!
    Signor Sindaco, siamo molto perplessi su quello che sta succedendo a Palazzo Ducale, anche perché forse Le sfugge la controtendenza di qualche suo collega che a giugno, appena nominato, ha ridotto l’indennità dei suoi dirigenti dell’ottanta per cento, passando da € € 71.000,00 a € 13.500,00.
    Lei, invece, Sig. Sindaco, nel momento in cui ” gratifica” i Martinesi con il 35 per cento di aumento TARES, aumenta l’indennita’ dei suoi dirigenti dell’80 per cento e gratifica anche con la teoria del ” galleggiamento ” sia il Segretario comunale attuale che il suo predecessore di ben 11.514,00 euro.
    Che la sua martinesita’ sia stata fagocitata dall’esterofilia dei suoi dirigenti.

  3. Il caso sarà presto oggetto di una puntata speciale di “Chi l’ha visto?”, la trasmissione televisiva dedicata alla ricerca di persone scomparse: Lorenzo BASILE, ASSESSORE AL BILANCIO E AL…PERSONALE DIRIGENTE DEL COMUNE DI MARTINA FRANCA!

  4. Una mia dichiarazione sul social network viene utilizzata per sminuire la buona condotta amministrativa del Sindaco. La interpreto così questa nuova polemica. Però, atteso che a questo punto diventa necessario chiarire, lo faccio subito. Sono assolutamente contrario ad ogni azione che sia difforme dalla legge e del buon andamento della pubblica amministrazione. Quando ho detto che si stava perseguendo il metodo dettato dalla legge, è perché si stava completando l’iter, tant’è che ho detto che le determine sarebbero passate al vaglio dell’OIV. Ora quando ho dichiarato ciò, non conoscevo ancora il rapporto dell’OIV, pertanto il sottoscritto non ha un responso diverso da quello che ha il Sindaco. Ammetto che in tal senso le mie frasi sono state inopportune, non conoscendo ancora le risultanze dell’OIV. Leggendo meglio il mio intervento, però, sostengo dichiaratamente alte quelle corresponsioni ed in effetti credo che le criticità afferiscano alla retroattività delle somme per il 2012 e 2011. Gli atti ufficiali sono quelli che ha evidenziato il Sindaco, per i quali bene ha fatto ha richiedere l’immediata sospensione. Senza alcuna confusione, in definitiva, anche io sono con lui.

    1. Grazie per il suo intervento. Qui non si vuole sminuire la buona condotta del sindaco, anzi la situazione è così ingarbugliata che forse l’unica cosa possibile, per il sindaco, era quella che ha fatto. C’è da chiarire una situazione e lei ha fatto bene a puntualizzare che di pareri dell’Oiv, a questo punto, dobbiamo ritenere essercene uno solo. Però ora le chiedo io: se quel parere è di ieri, 19 dicembre, come mai un dirigente stamani, 20 dicembre, alle otto e mezza del mattino si trovava già i soldi nel conto corrente? Mi creda, è diventato perfino difficile raccontarla, questa storia, che è un caos gigantesco. E speriamo sia solo un caos. (agostino quero)

    2. Prima di fare affermazioni, come si dice, Cervellera conta fino a 10. Il caso di oggi si era già verificato nel 2004 e la Ragioneria dello Stato ed i Revisori dei Conti nel 2007 lo avevano rilevato ed oggi si stanno recuperando le somme, se si riuscirà! Almeno si abbia l’umiltà di chiedere a chi questi argomenti li ha già affrontati ed ha risolto il problema. Che oggi si ripropone. Non si può oggi affermare di non sapere!!!

      1. Grazie per il suo intervento. Un po’ingeneroso nei confronti del consigliere comunale, mi permetta. Giuseppe Cervellera credo sia l’unico, fra 24 consiglieri comunali e ci metterei pure i sette assessori, ad avere pubblicamente cercato una spiegazione alla vicenda. In più ha anche puntualizzato in un secondo intervento ciò che voleva dire, ha detto lui stesso di essere stato inopportuno. Non mi sembra poco. (agostino quero)

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