Scarso approvvigionamento di materie prime e all’attuale capacità produttiva legata alle commesse. Con questa motivazione Arcelor Mittal ha comunicato al sindacati il fermo dell’acviaieria 1 del siderurgico di Taranto fino a marzo. Preoccupazione delle organizzazioni per la messa in cassa integrazione, per il periodo, di 250 lavoratori.