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Taranto: museo, piattaforma digitale per le visite Iniziativa presentata dalla direttrice del MarTa. Oggi giornata internazionale dei musei

eva deglinnocenti Foto Direttore Museo Arch. Naz. Taranto 1

Di Anna Lodeserto:

Il Museo Archeologico di Taranto apre le sue porte tramite una piattaforma digitale, attiva già da ieri. Il progetto è stato presentato dalla Direttrice del MArTa ,Eva Degl’Innocenti, nel corso di una diretta social, fruibile sui canali ufficiali del Museo.
L’incontro, moderato da Maristella Bagiolini, ha visto la partecipazione del Direttore del MANN di Napoli Paolo Giulierini, dell’attore tarantino Michele Riondino, del cantautore Vinicio Capossela. Hanno , inoltre, preso parte alla diretta Gaetano Contento CEO di Never Before Italia e Alberto Mattiello Head of Future Thinking di Wunderman Thompson Miami. Il Presidente Michele Emiliano e l’Assessora al Turismo Loredana Capone sono stati i rappresentati dell’ Istituzioni regionali, il Sindaco di Taranto Melucci Rinaldo e l’Assessore al Turismo Fabiano Marti hanno presenziato in nome dell’Ammnistrazione cittadina.
“Il Museo diventa una pietra miliare per il territorio di Taranto. Presentiamo in questa occasione – ha dichiarato la Direttrice Eva Degl’Innocenti – la nostra piattaforma digitale MArTa 3.0 che riguarda l’apertura del Museo. La piattaforma sarà fruibile anche in otto lingue straniere ( tra cui russo , cinese, arabo). L’iniziativa si pone come un ponte tra passato e futuro. Un ruolo molto importante è ricoperto dalla valorizzazione del patrimonio ma anche dalla conoscenza, dalla ricerca e dalla divulgazione. La piattaforma permette – ha continuato la Direttrice -la fruibilità a tutti coloro che non possono raggiungere fisicamente il Museo. Una sezione importante è dedicata al merchandising ed all’estero – commerce. Una linea griffata MArTa sarà prodotta e venduta dal Museo per il Museo. Si assisterà ad una digitalizzazione degli archivi. In tal senso, gli open data permetteranno la condivisione del patrimonio non soltanto con i visitatori ma anche con altri Enti museali e i ricercatori e studiosi del mondo. “
L’importanza della condivisione del patrimonio è stato il fulcro dell’intervento del Direttore del MANN di Napoli. “ è necessario– ha affermato Paolo Giulierini – non tanto recuperare le opere sparse per il mondo ma di valorizzare il patrimonio. La possibilità di poter condividere gli open data è un forte impulso per la ricerca e lo studio. Fondamentale è la collaborazione e non più una visione fine limitata alle proprie mura. La condivisione del patrimonio – ha concluso Giulierini – rafforza anche la tutela del patrimonio, potrebbe essere una limitazione ai vari furti di opere a cui talvolta si assiste”.
“ Il MArTa non è solo un Museo, è Taranto”. Ha aperto con queste parole il suo intervento il Sindaco Melucci.
“ Stiamo lavorando in sinergia – ha sostenuto l’Assessore Marti – per costruire una nuova identità della città. Con il Protocollo d’Intesa abbiamo voluto siglare un sodalizio tra il MArTa e la città di Taranto. Questo particolare quanto difficile momento storico deve essere utilizzato anche per appianare e sistemare quelle situazioni lasciate in sospeso. Dobbiamo – ha concluso – lavorare per unire la storia della città alla modernità ed al futuro”.
Gaetano Contento ha spiegato le sette macro aree della piattaforma. Si parte dalla sezione del benvenuto categorizzato in base all’utente, nella sezione info sarà possibile pianificare la propria visita al Museo. La terza area è dedicata alle collezioni ed ai reperti, non manca la parte riguardante la storia e l’amministrazione trasparente. È inoltre stata predisposta una sezione per seguire le mostre e le attività del Museo ed inoltre, per chi vorrà, sarà possibile visionare le linee guida per organizzare eventi privati all’interno della struttura museale. È prevista l’area dedicata ai servizi educativi ed all’attività didattica. Da ultimo, non certo per importanza, vi è la sezione attinente le informazioni di servizio.
“ La piattaforma – ha affermato Michele Riondino – permetterà alla città di farsi conoscere , dai propri abitanti in primis e dai visitatori, per le sue bellezze. Taranto non è solo l’ industria.”
La conferenza di presentazione del progetto si è conclusa con l’interv di Vinicio Capossela, il quale ha letto alcune pagine del libro di Alessandro Leogrande.
La piattaforma digitale MArTa 3.0 è la possibilità di valorizzare la bellezza di una terra, della sua storia e del suo patrimonio per lungo tempo offuscato da notizie di cronaca , molto spesso, nera.




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