Da Fiom, Fim e Uilm la richiesta di incontro urgente al governo. Anche Invitalia ha bisogno di saperne di più perché, da un incontro con gli avvocati del colosso, emerge che di fatto il piano industriale non c’è. Oltretutto le recenti decisioni di Arcelor Mittal, di fermo temporaneo di impianti del siderurgico di Taranto causa carenza di commesse, fanno temere tutt’altra prospettiva. Attualmente è al lavoro meno della metà dell’organico. Tutte premesse di un’andata via dall’Italia? I sindacati vogliono saperlo. Come un po’tutti, del resto.