“Cosa fanno questi due operai in bilico su una colonna di cemento armato, senza nessun dispositivo di protezione individale o imbragatura che mentre con una mano si afferrano ai tondini della colonna e con l’altra posizionano la carpenteria in legno, calata sulle loro teste da una gru, che servirà a ricevere una nuova colata di cemento per creare il basamento del soffitto? Hanno un vuoto di 30 metri ad un passo da loro dove non c’è neanche un ponteggio a proteggerli in quota e dove, tra l’altro, sono saliti con una semplice scala appoggiata sulla stessa colonna. Chi ci risponde a questa domanda?” È l’inizio dell’articolo pubblicato da VeraLeaks riguardo alla situazione documentata con le foto.
Quale sicurezza nel cantiere dell’ospedale San Cataldo di Taranto?