Il senatore Donato Bruno, esponente di spicco di Forza Italia, è morto all’età di 66 anni. Lo ha stroncato un’ischemia cerebrale. Era un politico di punta della Puglia, originario di Noci dove tornava pressoché ogni fine settimana. Parlamentare da 19 anni, era praticamente il “regista” delle riforme costituzionali varate, o ipotizzate, durante i governi a guida di Silvio Berlusconi.
Di seguito una dichiarazione del deputato Gianfranco Chiarelli:
La prematura scomparsa del Senatore Donato Bruno, priva il sistema politico italiano di un insostituibile riferimento di rara intelligenza, onestà, capacità di interlocuzione. Stimato da tutti, sia per le sue doti professionali, sia per il garbo istituzionale, che gli ha guadagnato il rispetto di tutti, anche nel campo degli avversari politici, nonché per le indiscusse capacità e competenze. Personalmente, avendo avuto l’onore di essergli amico, avverto in modo particolare la perdita di un punto di riferimento, dal quale ho ricevuto, nella mia esperienza parlamentare, tanti insegnamenti, sostegno, e collaborazione. Alla famiglia il mio più sentito cordoglio
