
Il Progetto di ricerca sperimentale, STIMARE “Strategie Innovative per il Monitoraggio ed Analisi del Rischio Erosione”, presentato lo scorso dicembre a Margherita di Savoia, presso la sede municipale, muoverà i primi passi concreti dal prossimo giovedì, 17 gennaio con un Kick-Off Meeting alla Scuola di Ingegneria dell’Università di Bologna. Mentre nella giornata successiva, è in programma uno Stakeholders Meeting a cui parteciperanno rappresentati delle aziende e delle istituzioni coinvolte.
Il Progetto, di durata biennale, Finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio con un importo pari a 340 mila euro vede coinvolti due università: il Politecnico di Bari e l’Università di Bologna e tre Comuni: Margherita di Savoia per la Puglia; Riccione e Cervia per l’Emilia-Romagna.
Il progetto STIMARE, elaborato dal Politecnico di Bari e dall’Università di Bologna, mira all’individuazione di strategie innovative per contrastare il rischio erosione costiera.

Da tempo, il Politecnico di Bari è impegnato nello studio delle coste pugliesi per individuare proposte e soluzioni al problema della erosione costiera.
Il Progetto STIMARE consentirà lo studio e la sperimentazione in loco, su un segmento di fascia costiera-campione già individuato a nord dell’abitato margheritano di nuovi sistemi per contrastare il fenomeno dell’erosione costiera. In particolare, le unità operative del Politecnico di Bari e dell’Università di Bologna prevedono azioni di monitoraggio in situ e attività di modellazione numerico/sperimentale volte a sviluppare modelli previsionali di rischio costiero.







