Di seguito un comunicato, corredato da foto, diffuso dagli organizzatori:
Lunedì 15 dicembre, alle ore 20.30, il Teatro Kursaal Santalucia ospita un nuovo appuntamento della 84ª Stagione 2025/26 con “Musica per la Danza“, progetto che mette in dialogo due pagine leggendarie scritte per il balletto e ormai parte del repertorio novecentesco: Romeo e Giulietta di Sergej Prokofiev e Petruška di Igor Stravinskij. Sul palco l’Ensemble Metamorphosi, formazione composta da Andrea Oliva al flauto, Alessandro Carbonare al clarinetto, Fabrice Pierre all’arpa, Mauro Loguercio al violino, Francesco Pepicelli al violoncello e Angelo Pepicelli al pianoforte. Sei interpreti di primo piano, capaci di restituire la densità di una grande orchestra attraverso una scrittura cameristica di straordinaria ricchezza timbrica. Il programma accosta due partiture simbolo del secolo breve, affidate a trascrizioni recenti che ne rivelano prospettive inedite. Da un lato Romeo e Giulietta (1935) di Prokofiev, nella raffinata rielaborazione di Fabrice Pierre (2022), presentata in prima mondiale nel 2023: una sequenza di quadri che attraversa l’intera vicenda shakespeariana, dalle danze popolari veronesi fino allo struggente epilogo dei due amanti. Dall’altro Petruška (1911) di Stravinskij, nella trascrizione firmata nel 2020 dal trombettista israeliano Yuval Shapiro, che concentra in sei strumenti l’energia scattante, ironica e visionaria del balletto ambientato nella fiera russa. Ne emerge un dialogo serrato tra due mondi lontani, accomunati da una forza narrativa che non può lasciare indifferenti: l’amore assoluto e tragico di Romeo e Giulietta, l’umanità grottesca e ferita di Petruška, burattino destinato a soccombere per un sentimento impossibile. Due storie diverse che, sul palco, finiscono per riflettersi l’una nell’altra. Fabrice Pierre, autore della trascrizione, racconta: «Il mio primo ricordo di Romeo e Giulietta è legato a un concerto diretto da Celibidache a Parigi negli anni Settanta. Ne rimasi profondamente colpito. L’idea di riscriverlo per sei strumenti nasce dal desiderio di poterlo suonare con amici che, insieme, diventano una piccola orchestra». La danza quindi non si vede, ma si avverte sotto pelle, come un passo che continua anche quando il movimento si ferma. Due storie che si rispecchiano, e proprio in quel riflesso trovano una nuova, inattesa immagine, davvero da non perdere.
L’evento è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Bari, e sostenuto da tre realtà imprenditoriali del territorio attraverso l’Art Bonus: Garofoli Spa, Levante Logistica srl, Donato Violante Consulting.
Ulteriori informazioni presso la Camerata Musicale Barese, in Via Sparano, 141 – Bari, e dalle ore 19 del giorno dell’evento presso il box informativo del teatro. Ancora disponibili varie formule di abbonamenti (Intera stagione, Solo Musica, Christmas Card). Info 0805211908.







