Per ridurre la pressione sulle strutture sanitarie pugliesi e bloccare il contagio occorre un lockdown di almeno due- tre settimane. Lo afferma l’assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, sulle pagine del quotidiano La Repubblica. «Al momento stiamo lavorando all’implementazione della rete ospedaliera. Abbiamo attivato finora duemila posti letto. Dovremo attivarne altri mille entro il 30 novembre. Stiamo valutando un ampliamento ulteriore con gli ospedali da campo e i moduli della Protezione civile. Ma poi, arrivati a un certo punto, il sistema non sarà più espandibile», scrive La Repubblica.