I carabinieri hanno acquisito la documentazione di 24 conti correnti della sede legale della banca, in via Leopardi a Lecce. Dunque, l’indagine complessiva che riguarda il credito cooperativo di Terra d’Otranto (commissariato dalla banca d’Italia) ha assunto una nuova veste ancora: l’ipotesi di riciclaggio è ciò su cui si indaga.
Alcuni dei conti correnti fanno capo a noti imprenditori del territorio: altri, stando alle prime ricostruzioni, a esponenti della sacra corona unita, riconosciuti tali anche con sentenze definitive.
La scorsa primavera, con l’indagine su eventuali pressioni legate all’elezione del presidente, aveva preso le mosse l’inchiesta che nelle scorse settimane ha anche portato alla gestione provvisoria per due mesi dell’istituto. Adesso quest’altra evoluzione, riguardante parte della clientela.