Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione provinciale di Taranto:
Mancanza di autostima, incomprensione fra coetanei, incertezze sul futuro, dipendenza dai social, vergogna di esternare il proprio problema: quotidianamente molti giovani sono costretti a subire queste spiacevoli situazioni convinti che nessuno li possa aiutare, che nessuno possa capirli, che nessuno possa tendere loro una mano. Sono i chiari segnali di un tormento interiore che aumenta progressivamente con il passare del tempo e che allontana sempre di più da una condizione che fa star bene. È il “disagio giovanile”, un nemico che va identificato, affrontato e combattuto anche grazie all’ausilio di chi è pronto ad ascoltare, a comprendere, a dialogare, a non sottovalutare. Proprio come viene spiegato attraverso il video che, realizzato dagli studenti dell’Istituto Scolastico “Einstein” di Mottola, è fra i candidati nell’ambito del Contest per i migliori prodotti comunicativi realizzati nell’ambito dei progetti finanziati da “Azione Province Giovani 2021”. A questa iniziativa ha partecipato anche l’Amministrazione provinciale di Taranto con un duplice obiettivo: promuovere interventi integrati in materia di politiche giovanili e valorizzare strategie e politiche coordinate che, promosse dalle Province italiane, sono studiate a favore dei giovani. Proprio con riferimento all’area tematica “Azioni di contrasto al disagio giovanile”, l’Ente tarantino mesi fa si è aggiudicato un contributo per la realizzazione del progetto denominato “TUTTI IN RETE: Riconoscere, Prevenire e Contrastare il Disagio Giovanile”, lo stesso che ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto “Einstein” che, adesso, con il loro video #stopaldisagioinsieme sono in lizza per la vittoria finale. Detto che il Contest è stato ideato per dare visibilità alle opere realizzate dai ragazzi e dalle ragazze che hanno partecipato attivamente nell’ambito dei progetti attuati dalle Province e UPI regionali, con questa iniziativa si è voluta stimolare la creatività dei giovani nel sapere raccontare e rielaborare sia le esperienze vissute, sia la loro capacità di espressione e di lavoro di gruppo.
“Agli studenti dell’Istituto “Einstein”– ha dichiarato il presidente Melucci- desidero esprimere il mio sincero apprezzamento per il loro bellissimo video. Attraverso immagini e messaggi estremamente significativi sono riusciti a far capire quanto sia importante per un giovane che si trova in difficoltà poter contare sull’aiuto di qualcuno che sia disposto a comprendere e a far superare quei fenomeni che testimoniano un disagio la cui diffusione deve essere assolutamente arginata. In che maniera? Non lasciando soli questi ragazzi, promuovendo ed incentivando la socialità, ma soprattutto intervenendo tempestivamente, non appena si percepiscono le avvisaglie di uno stato d’animo non sereno, di una condizione d’inquietudine, di quell’insicurezza che inevitabilmente va a minare la fiducia nel proprio futuro.”
