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Sindaco di Martina Franca, e ora? Un cittadino gli chiede spiegazioni sulla Tares

franco ancona ufficio sindaco

Chi si occupa di gestire la pagina facebook di questo blog ha fatto notare al sottoscritto che c’è un cittadino di Martina Franca il quale, sempre tramite facebook, ha scritto al sindaco Franco Ancona. Questo cittadino chiede spiegazioni sul perché della Tares nell’intepretazione martinese. Questo cittadino, che si chiama Fabio Moscato e che ha scritto sulla pagina facebook di Franco Ancona, chiede qualcosa al sindaco (magari parla anche di aumenti vergognosi, che magari è una parola è un po’forte, ma forse le sue tasche si vergogneranno di fare il mestiere di tasche, dopo la Tares, chissà). Che dirgli, buona fortuna. Da sette settimane, più di temere di essersi sentito chiamare ciarpame nella sede istituzionale, da Franco Ancona il sottoscritto non ha visto né sentito una parola, a proposito di un conto (molto molto ma molto e ancora molto molto dubbio) che origina quanto lamentato da Fabio Moscato. Oh, Moscato: se Ancona le risponde teniamoci in contatto, che poi mi dà la ricetta. E al sindaco: se la legga, sindaco, questa lettera di seguito. Perché questa situazione, con quel 34,83 per cento di aumento medio di un tributo (comprendente anche i servizi, in più, rispetto al passato, questo va detto) fatto da calcoli sballati, questa situazione l’ha creata lei, che è il capo dell’amministrazione comunale e dunque ne è il primo responsabile. In questo senso l’ha creata lei. E lei lo sa. Anche se al sottoscritto non risponde. Ma che fa. (agostino quero)


  • Ieri tramite cellulare Caro Sindaco, chi le scrive è un contribuente che certamente parla a nome di molti altri cittadini, tra l’altro il sottoscritto è un suo elettore che necessità di un chiarimento sulla cara Tares, la informo che pagheremo oltre il 34% in piú per l’abitazione ed io in particolare pagherò oltre €1000 in più per la mia attività, nonostante si producano la metà dei rifiuti visto che da ben 11mesi lavoriamo solo 4ore al giorno “grazie” alla crisi, inoltre mi è stato vietato di utilizzare i cassonetti e deposito i rifiuti presso l’isola ecologica a mie totali spese …dov’è la giustizia in questo?! Mi perdoni se ora non mi interessano e metto in secondo piano le sue promozioni delle manifestazioni culturali continuamente pubblicate su Facebook, ma credo che tutti i cittadini siano molto più interessati a comprendere le ragioni ed il metodo di calcolo degli aumenti Tares. Ebbene sì caro Sindaco… credo sia non solo giusto ma doveroso verso noi contribuenti spiegare perché dovremo pagare ennesimi e vergognosi aumenti di tasse ed osservare silenziosi incrementi delle spese di gestione del comune inclusi gli stipendi ai dirigenti. Ma non si era parlato di spending review? Nello specifico vorrei chiederle perché non sono stati potenziati i servizi di raccolta differenziata che come ben saprà, sono una risorsa per il comune e avrebbero consentito un abbattimento dei costi di gestione dei rifiuti invece che l’ennesimo vergognoso sacrificio chiesto ai cittadini. Non le nego che sarebbe stata un’ottima ragione per riconfermarle il mio voto ad una sua futura ed eventuale ricandidatura….voto che chiaramente al momento non le confermerò. Resto in attesa di chiarimenti direttamente su Facebook in modo che tutti possano leggere e tentare di comprendere le ragioni che vorrà gentilmente esporci. Grazie

LONA


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6 Comments

    1. Grazie per il suo intervento. Non credo che ci sia alcuna sommossa, in realtà, e né deve esserci. Né credo che questo signore voglia divenirne mai capo. Per il semplice, primario, motivo, che non deve esserci alcuna sommossa. Questo signore, da quanto si legge, vuole solo sapere che fine fanno i suoi soldi. Mi interessava molto evidenziare l’argomento, perché adesso se Ancona gli risponde poi deve spiegare perché non risponde a me (ah già, non mi dice una cosa, figurati se me ne dice due). E se non risponde a quel cittadino, insomma, inizia a essere un segnale importante in negativo. Vediamo che fa il sindaco. Pensi se avesse detto un semplicissimo sì, o un semplicissimo no, sette settimane fa, sui conti pubblici, sui soldi dei cittadini. Ci si è ficcato lui in questa situazione, col suo silenzio. (agostino quero)

  1. Aspetta e spera….. che poi non s’avvera! Direttore, da quanti anni si sta parlando del costo dei rifiuti e delle irregolarità sull’appalto scaduto? Cittadini martinesi è ora di svegliarsi!!! Ancora i riflessi di tutto il pastrocchio fatto arriverà, arriverà fra qualche settimana!!! Non ci sono controlli! Si aumentano solo i costi e le tasse, si fanno i progetti obiettivo nelle ore ordinarie di lavoro solo per far incamerare più soldi ai dipendenti. Tanta gente non ha lo stipendio base ed i dipendenti del comune, con i dirigenti, ricevono lo stipendio base, i premi ed anche i progetti obiettivo. VI sembra giusto? I controlli sull’operato dell’amministrazione chi li deve fare?

  2. Si parla di aumento del TARES, di cui, comunque, con l odierna postalizzazione della SOGET, forse, si è palesato l ennesimo pasticcio del settore Ragioneria, ma è opportuno evidenziare che questa amministrazione di sinistra del sindaco Ancona,unitamente ad aumentare tutti i tributi locali (ICP,TOSAP,IMU e TARES) e le rette degli asilo nido ha aumentato anche gli stipendi ai dirigenti comunali.
    Sia chiaro, tutto regolare, ma a fronte di quali nuovi servizi ai cittadini?! La casa di babbo Natale e la ghironda?
    Cordialità

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