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“Azioni propositive per la promozione cooperativa”, dalla Regione Puglia 250mila euro per il progetto Iniziativa di Legacoop, Confcooperative e Agci: durata un anno

regione puglia

Di Nino Sangerardi:

La Giunta regionale ha approvato la convenzione-progetto denominata “Azioni propositive per la promozione cooperativa”. Ideata dalle organizzazioni pugliesi di Legacoop,Confcooperative e Acgi i cui rispettivi presidenti sono Piero Rossi,Carmelo Rollo e Giovanni Schiavone.
Programma coerente con il documento “Cambiare l’Italia cooperando” messo a punto dall’Alleanza delle cooperative italiane.
Durata dell’iniziativa 12 mesi,finanziamento concesso dalla Regione nella misura di 250 mila euro.
Tra gli interventi da realizzare la promozione della cooperazione nelle strutture per l’istruzione.Verranno contattate e coinvolte—tramite capillare animazione territoriale—tutte le Università pugliesi,gli Istituti tecnici superiori e almeno dieci Istituti tecnici e professionali. Previsti incontri,seminari,convegni per diffondere la conoscenza dell’impresa cooperativa. Nelle scuole si svilupperanno focus gropup su temi come lavoro e innovazione e start up e sostenibilità.
In merito ai costi si ha,tra l’altro, quanto segue : 54 mila euro per organizzazione focus group,71 mila monitoraggio e coordinamento,pubblicizzazione e diffusione risultati 11 mila.
Prevista la formazione di un Comitato tecnico-scientifico con il compito di presidiare tutte le azioni progettuali e garantire il corretto svolgimento delle attività.
In Puglia si contano sette mila cooperative. Risorsa economica e sociale che rappresenta circa il 10% dell’intera cooperazione nazionale e il 5% degli occupati.”Una forza produttiva—scrivono i vertici delle Centrali cooperative pugliesi—che merita una rappresentanza forte e unitaria. Per questo Confcooperative,Legacoop e Agci hanno presentato l’attività di promozione cooperativa.Decisione che nasce dalla consapevolezza e auspicio che si possa contribuire a un maggiore impulso di nuova imprenditorialità e nuova buona occupazione”.




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