Il matrimonio nel cinema, a Martina Franca lo scorso sabato, ha (prevedibilmente) diviso in favorevoli e contrari coloro che, in un modo o nell’altro, dell’iniziativa si sono imbattuti. A favore, naturalmente, sposi, ospiti e chi, nella circostanza, ha lavorato, sapendo di poter fruire di nuove opportunità.
Il capitolo delle critiche riguarda essenzialmente la preparazione delle portate, avvenuta in parte all’esterno, in un tratto del marciapiede che costeggia il cinema, durante l’ora del passeggio nella piazza centrale. Non è bastato il separé a dare riservatezza alla cosa apparsa discutibile a chi, appunto, l’ha sottolineata in negativo. Saranno gli addetti ai catering a doversi industriare con altri metodi di preparazione, dato per scontato che al rispetto delle norme igieniche ci si sia attenuti.