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Il sindaco aumenta le tasse. Poi scrive una lettera di scuse ai cittadini Un altro sindaco non risponde da più di un mese e mezzo a una domanda sulla Tares

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Un lettore, si chiama Stefano, ha voluto dire la sua in merito al dibattito politico sulle tasse a Martina Franca. Di pochi minuti fa è anche una dichiarazione di un esponente del Pd.

Il lettore Stefano, però, non ha inviato un commento. Ha inviato un link, si riferisce a un articolo del Secolo XIX, glorioso quotidiano ligure. Lì in Liguria, nel savonese, c’è un Comune che si chiama Urbe. Il sindaco è una signora: ha aumentato l’aliquota Imu ai cittadini. Poi (racconta il Secolo XIX) ha scritto ai suoi concittadini: ha scritto una lettera di scuse. Quanto è vicina Urbe a Taranto, dove il sindaco ha aumentato le tasse ai cittadini poi ha chiesto scusa e poi ha cercato il modo di dimezzare quegli aumenti, anche causa proteste. Quanto è lontana Urbe da Martina Franca, dove il sindaco (è nel suo diritto, per carità) non risponde da 47 giorni a una domanda che da questo blog è avanzata a proposito dei conti Tares da nove milioni 168 mila 405,72 euro che riguardano i soldi dei suoi concittadini.

Agostino Quero

LONA


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