Il genero 34enne e la cognata 55enne del boss, titolari dell’appartamento, sono stati denunciati. Durante l’ispezione in casa, a Bari, sono stati rinvenuti stando all’accusa, duecentomila euro in contanti. Nascosti in un materasso a gruppi da diecimila euro. I carabinieri che hanno compiuto il sopralluogo ritengono trattarsi del frutto di attività illecita.