Clamoroso e grave disservizio al tribunale di Lecce. Un dipendente dell’amministrazione giudiziaria, stamani, è stato colto da infarto. Si trovava al sesto piano. I soccorsi sono stati estremamente tempestivi, mentre un collega praticava la respirazione bocca a bocca all’infartuato. Ma i soccorritori, arrivati per l’appunto in tempo record, hanno dovuto fare i conti con l’ascensore: la barella non entrava. Così, per far scendere il malcapitato al piano terra e da lì, verso l’ambulanza per l’urgente ricovero al “Vito Fazzi”, è stato necessario portare giù l’infartuato a spalle. Per sei piani.