Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

Ti rifiuti?


Via Francigena-Appia Antica: ok della Regione Puglia ad un tratto ciclabile Mandato alla sezione mobilità per la valutazione

VIA FRANCIGENA APPIA ANTICA PUGLIA scaled

Di Nino Sangerardi:

La Giunta regionale approva l’iniziativa—primo tratto ciclabile EuroVelo 5 via Romae Francigena lungo Appia Antica, abitati delle città di Altamura(masseria Jesce) e Gravina—e dà mandato alla Sezione mobilità della Regione di sottoporla alla valutazione dei criteri di sostenibilità ambientale,qualità economico-finanziaria,sviluppo turistico. L’impegno finanziario,riconducibile al Por 2016-2020, è pari a 7.400.000,00 euro.
Il percorso EuroVelo 5 parte da Londra,ripercorre l’antica via dei Pellegrini fino a Roma e lungo il corridoio dell’Appia Antica entra nelle Puglie,passando per i Comuni della Daunia attraversa la Basilicata nei pressi di Venosa,rientra in territorio pugliese tramite Gravina e Altamura e Grottaglie per terminare a Brindisi.
Un tragitto,dichiarato dal Consiglio d’Europa, nel 1994, itinerario turistico e culturale che presenta non poche potenzialità di valorizzazione economica delle aree attraversate e sviluppo cicloturistico.Lungo l’Appia Antica in prossimità di Altamura e al confine territoriale tra Puglia e Basilicata vi è la Masseria Jesce già stazione per il cambio dei cavalli al tempo dei Romani,poi masseria fortificata e azienda agricola,attualmente Bene archeologico ubicato in un punto strategico tra le città di Altamura,Gravina e Matera(patrimonio Unesco); e incrociando Gravina la condotta ciclabile giunge a Castel del Monte(patrimonio Unesco).
Risale all’anno 2017 la firma del protocollo d’intesa tra Regione Puglia,Città Metropolitana di Bari,Parco nazionale Alta Murgia,Comuni di Matera e Altamura e Gravina,con oggetto la “realizzazione del sistema di ciclovia di collegamento su strade provinciali e comunali”.
Il 25 luglio 2018 si stabilisce di mettere in atto il tratto Altamura(Jesce)-Gravina affidando programma ed esecuzione dei lavori alla Città Metropolitana barese che,il giorno 20 settembre 2019, invia agli Uffici regionali la scheda progettuale.Quest’ultima risulta, da diverse settimane, sottoposta alla vidimazione dei tecnici della Regione.




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *