rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse


Prevenzione dell’azzardo patologico: Lecce, si conclude il laboratorio teatrale Stamattina

InDipendenteMente Antonio Giannuzzi 1

Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:

Si conclude giovedì 8 Febbraio ore 10 presso i Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, il laboratorio teatrale diretto dall’attrice Maria Rosaria Ponzetta con un gruppo di alunni del Liceo Artistico e Coreutico Statale “Ciardo-Pellegrino” di Lecce. L’appuntamento rientra nelle attività del Progetto “Gioca, Pensa Vinci. Il lato sano del gioco” finalizzato alla sensibilizzazione e al contrasto del Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) promosso da Regione Puglia e Asl di Lecce e attuato dal Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con quattro realtà teatrali del territorio, Teatro Koreja, Ura Teatro, Zero Meccanico e Alibi. Il progetto si realizza attraverso percorsi di laboratorio diretti da queste realtà in altrettanti Istituti Scolastici della Provincia di Lecce

InDipendenteMente, questo il titolo della performance teatrale che i partecipanti hanno allestito partendo da alcune domande cruciali. Quali sentimenti attraversano una persona affetta da ludopatia, quali le libertà negate e quali falsi miti condizionano la nostra vita?

InDipendenteMente Antonio Giannuzzi 2Solo la consapevolezza che nasce dalla conoscenza ci può aiutare a capire e demistificare i messaggi subdoli che ci vengono propinati dai mass-media, dal web, dai social, per provare ad avere una nuova visione delle cose, un proprio punto di vista.

Attraverso la condivisione di testi e canti, di informazioni e dati messi in discussione, gli alunni sulla scena cercheranno di comunicare, agli spettatori, la necessità di sviluppare un pensiero alternativo e autenticamente libero dai condizionamenti negativi.

“Dopo aver sollecitato i partecipanti ad approfondire il tema – afferma l’attrice e pedagoga Maria Rosaria Ponzettaed aver analizzato la sua pervasività nella vita di ciascuno, abbiamo elaborato un processo creativo che ha cercato di strutturare testi e azioni sul modello dell’Assemblea pubblica. A parer nostro infatti la rielaborazione collettiva di comportamenti socialmente inappropriati e vissuti individuali tormentati, non poteva che trovare soluzione nella forma teatrale che in sé sublima presa di coscienza, responsabilità e partecipazione.

In ogni passaggio i partecipanti sono stati resi protagonisti del processo, dalla scrittura dei testi alla scelta dei canti e alla gestualità, che io ho cercato di comporre e indirizzare verso una forma teatrale che ne valorizzasse la specificità e la coralità. Il risultato avrà una forma aperta agli interventi degli esperti e di quanti, fra il pubblico presente, vorranno dare il loro contributo”.

In “assemblea”: Amelie Brachet, Aurora Calò, Elioenay Aurora Cannoletta, Giulia Cavaliere, Clara Cazzella, Rebecca Colagiorgio, Ludovica Dell’anna, Martina Epifani, Vittoria Fantini, Mariagiulia Gravili, Noemi Longo, Ndeye Fatou Mbaye, Andrea Mello, Aurora Miglietta, Viola Maria Molendini, Aurora Montinaro, Maria Elena Munno, Claudia Rollo, Aurora Romano, Giorgio Scuro, Maristella Sundari Gelao, Alessia Tarantino.

Si ringrazia la professoressa Donatella Ianne.

(foto: Antonio Giannuzzi)

BuenaOnda1080x230


allegro italia




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *