Eurospin

rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse

cosmo energy


Martina Franca: festa patronale, la strana riscossione del Comune Lo stesso spazio assegnato a due prezzi diversi facendo figurare due superfici diverse: protesta dei commercianti ambulanti

bollette fiera 3

Trentaquattro metri quadrati possono essere anche diciotto metri quadrati? Ovviamente no. Ma a Martina Franca sì.

Festa patronale di Martina Franca, questa rischia di essere la frittata finale di un periodo piuttosto sofferto.

I commercianti ambulanti, per partecipare alla fiera di questi giorni, hanno pagato anticipatamentela tassa per l’occupazione del suolo pubblico. L’hanno pagata secondo gli spazi loro assegnati dal Comune all’atto dell’accoglimento delle loro domande. Hanno pagato sulla base di superfici predeterminate. Poi c’è stata la decisione, per protesta, di non aprire le bancarelle; intanto quei soldi, per quelle superfici, dal Comune sono stati intascati.

Oggi pomeriggio, zona della fiera: un addetto alla riscossione ha fatto il giro con i vigili urbani i quali hanno verificato se chi, non inizialmente autorizzato, si trovi in regola per poter comunque aprire una bancarella. Chi in regola con la legge apre (anche se di abusivi doc ne sembravano parecchi). Comunque, chi ha aperto secondo l’autorizzazione temporanea, last minute, ha pagato all’addetto alla riscossione.

Ecco come. La foto che pubblichiamo riguarda lo spazio 46: chi l’aveva ottenuto in base all’autorizzazione originaria ha pagato per 34 metri quadrati, 65 euro complessivi per tre giorni. Chi l’ha ottenuto oggi con l’autorizzazione temporanea ha pagato per 18 metri quadrati (così sembra di leggere, se non addirittura 15: non certamente 34, comunque), 10 euro per un giorno. Ma la superficie, sempre di 34 metri quadrati è. Non si tratta, sostengono i commercianti ambulanti, dell’unico caso. Commercianti ambulanti locali che si sentono piuttosto cornuti e mazziati. Lo stesso spazio fatto pagare (e passare) per due superfici diverse, quando invece è la stessa superficie.

Strana riscossione, da parte del Comune, no? E se anche è affidata in appalto, è comunque strana ed è la chiusura, strana, molto strana per non dire molto grave, di una festa patronale strana.

(foto di seguito: a sinistra il documento di assegnazione originaria, a destra i due documenti di assegnazione provvisoria. Vi sono riportate le due diverse superfici riguardanti il medesimo spazio)

bollette fiera 3

LONA


allegro italia




Articoli correlati

3 Comments

  1. Forse chi ha proceduto alla riscossione avrà commesso un errore. La soluzione è molto semplice: tutti quelli che sono a conoscenza di queste situazioni anomale le denuncino pubblicamente e l’amministrazione proceda a chiedere il minor introito a chi ha commesso l’errore. L’amministrazione potrebbe anche controllare le autorizzazioni concesse all’ultimo momento per vedere se i metri coincidono con quelli delle autorizzazioni iniziali. Sarebbe un rimedio di buon senso per la chiusura di una fiera un pò piu ordinata rispetto agli anni scorsi. Per gli smemorati invito a ricercare su internet i commenti raccolti alla chiusura delle passate feste di S. Martino. La mia solidarietà agli ambulanti che hanno subito la decisione, priva di senso, di stare chiusi promossa dai loro rappresentanti di categoria. Ancora non è chiaro i motivi per cui sono stati chiusi. Senza le giostre e con i parcheggi di Piazza d’angio ci sarebbero state le condizioni migliori per la fiera. Infatti, per quanto mi riguarda non sono mai riuscito a comprare nulla alla fiera negli anni scorsi a causa della ressa indotta dalle giostre. Ma a volte il protagonismo di pochi porta a queste assurde scelte di puro autolesionismo.

    1. Grazie per il suo intervento. L’amministrazione pubblica ha il dovere di dare una risposta a chi magari si è trovato a pagare il doppio rispetto a qualcun altro. La soluzione da lei prospettata è plausibile ma l’amministrazione pubblica dovrà essere convincente nel far capire che non è stato un sistema, ma qualche caso sporadico. Per ora diciamo che la cosa è strana. Molto. (agostino quero)

  2. Sonno propenso a pensare che sia stato un caso isolato ( o potrà uscire fino alla fine, al massimo, qualche altro caso su centinaia di posti assegnati) perchè gli ambulanti, resisi conto di essersi inflitti una sconfitta ancora più sonora di quella riportata dai giostrai, avrebbero già fatto uscire eventuali altre situazioni anomale. A distanza di giorni non so spiegarmi la decisione degli ambulanti. Infatti, tendendo gli iscritti delle varie categorie a mettere alla loro guida le persone più equilibrate, irreprensibili e giudizialmente inattaccabili non riesco a capire come mai siano stati poi tanto impulsivi nell’assumere tale decisione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *