I mercati settimanali si svolgono a Martina Franca, notoriamente, il mercoledì. Quest’anno c’è una particolarità: Natale è di mercoledì. Il capodanno 2020 è pure di mercoledì, ovviamente. La cosa, per molti ambulanti del mercato di Martina Franca, è un problema perché fa prendendo piede un’organizzazione di questo genere: dall’8 al 29 dicembre quattro mercati domenicali, limitati a cento posti in piazza D’Angiò. Ma per il 22 e il 29 dicembre, chiedono vari ambulanti, si deve dare modo a tutti di prendere parte al mercato, con l’intera potenzialità degli spazi perché, di fatto, si tratterebbe di anticipi rispetto ai due mercoledì festivi consecutivi. In particolare un esercente ambulante fa un esempio che chiarisce la situazione: vendo cappotti, se il mercato di Natale viene recuperato a marzo a me non serve più.
Dico una cosa ma i commercianti non c’entrano nulla perché sono dei lavoratori. Ma come si può pensare oggi come oggi di far svolgere un mercato bloccando di fatto un intero paese e condizionandone anche le festività tra strade e stradine che andavano bene come location 60 anni fa? Nessuna amministrazione ha voluto mettere mano a questa storia e chissà perché….. Quindi tanto di cappello a chi sta facendo qualcosa per cambiare questa usanza tribale e far dislocare tutti i commercianti in una vera area Mercatale così loro lavorerebbero sempre e la città tirerebbe un sospiro di sollievo, soprattutto i residenti che sono stanchi.