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Bari: progetto “La strada non è una giungla”, ieri premiazione Nona edizione

La platea

Di seguito il comunicato:

“È bello vedere cinquemila giovani studenti coinvolti in progetti che, attraverso il gioco su una piattaforma web, cioè strumenti a loro molto familiari, ricevono input e informazioni su una materia davvero delicata come le buone pratiche al volante. Il progetto ‘La strada non è una giungla’ offre agli studenti una competenza in più che gli permetterà di diventare utenti della strada responsabili, consci dei pericoli, in grado di riconoscerli ma soprattutto di evitarli”. Così l’assessora regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile Debora Ciliento, in occasione della chiusura, ieri a Bari, della nona edizione del progetto di educazione alla sicurezza stradale “La strada non è una giungla”, riservato alle scuole secondarie di primo e secondo grado pugliesi. L’atto finale del progetto, organizzato dall’Agenzia regionale Asset e dalla Regione Puglia in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia, è stata la premiazione, nella sede della Regione di via Gentile, degli studenti vincitori del Campionato studentesco sulla sicurezza stradale, anno scolastico 2024/25.

“Gli incidenti stradali – ha aggiunto Ciliento – sono ancora troppi, non dobbiamo mai smettere di ricordare che al volante bisogna rispettare le regole del Codice della strada e del buonsenso.” Con lei, a consegnare i premi anche il dirigente della Sezione Promozione della Salute e del Benessere, Onofrio Mongelli, e Giantommaso Perricci dell’Ufficio Scolastico Regionale, unanimi nel sottolineare l’importanza di intervenire già in età scolastica su un tema così importante.

“L’Organizzazione mondiale della Sanità – ha sottolineato a latere il direttore di Asset Elio Sannicandro – indica l’incidentalità stradale quale prima causa di morte per i ragazzi tra i 14 ed i 19 anni. Questo dato rappresenta un prezzo umano e sociale inaccettabile che in qualche modo deve essere fermato. È dunque fondamentale coinvolgere il mondo della scuola su queste tematiche per poter trasmettere ai ragazzi tutti gli input necessari ad adottare comportamenti responsabili sia come conducenti che come pedoni. Ogni anno riscontriamo una maggiore partecipazione da parte degli Istituti scolastici al progetto, pertanto proseguiremo il percorso di sensibilizzazione e prevenzione per gli studenti”.

A questa edizione, ha spiegato il coordinatore di progetto Pierpaolo Bonerba, responsabile del Centro regionale di monitoraggio della sicurezza stradale di Asset, hanno aderito 45 Istituti secondari di primo grado e 15 di secondo grado, con il coinvolgimento di 102 docenti e circa 5mila studenti di tutta la regione suddivisi in 9 gironi. I partecipanti si sono sfidati su argomenti normativi, come quelli della patente a punti e dell’omicidio stradale, approfondendo anche altre tematiche tra cui il rispetto dell’ambiente, degli spazi urbani, l’uso corretto di piste ciclabili. “Il concorso – ha raccontato Bonerba – è stato realizzato su una piattaforma web comprendente una sezione ludica con la presenza di un gioco quiz-multimediale a multi-risposta e da una sezione teorica con la presenza di strumenti didattici come schede di approfondimento, giochi di ruolo e video, utili ai docenti per il coinvolgimento dei ragazzi”.

I due studenti che ha raggiuto il miglior punteggio di tutta la regione per la scuola secondaria di primo grado e secondo grado – rispettivamente Raffaele De Palo della scuola Cassano-De Renzio di Bitonto e Erika Alexandra Dobrin della scuola Agostinelli di Ceglie Messapica – hanno vinto una bicicletta e un caschetto. Gli Istituti che hanno classificato i loro studenti al primo posto della classifica di ogni girone hanno ricevuto un buono spendibile in una catena di articoli elettronici. Ai primi tre classificati del campionato di ogni girone è stato assegnato un caschetto e un buono spendibile in una catena di articoli sportivi. Tutti i premiati, le classifiche e l’elenco degli istituti coinvolti (18 nel Barese; 8 nella Bat; 5 nel Brindisino; 10 nel Foggiano; 9 nel Leccese e 9 nel Tarantino) sono sul sito lastradanoneunagiungla.regione.puglia.it.

Il progetto ha ottenuto la certificazione di “buona pratica” dall’IGA del Ministero dell’Interno ed è inserito nel catalogo del “Piano strategico per la promozione della salute nelle scuole” realizzato dalla Regione Puglia.


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