rendimentogold

basilepiccolo

inPrimis per prenotazioni parrucchiere


Taranto, azienda dell’indotto ex Ilva: cessazione dell’attività, licenziamento per 220 lavoratori il 15 dicembre Sindacati: primo effetto del piano. Presidio notturno degli operai, bloccate le statali

Screenshot 20251203 041224

Semat sud, azienda dell’indotto ex Ilva, ha dato l’annuncio ieri pomeriggio alle organizzazioni sindacali. Il 15 dicembre cesserà l’attività, con il licenziamento collettivo di 220 lavoratori. Tutti a casa.

Un lavoratore, impegnato nel sindacato, parla al cronista di come finisca tutto, senza prospettiva, dopo decenni di lavoro, di salute sacrificata, di colleghi che ci hanno rimesso la vita. E ora, anziché un miglioramento delle condizioni, il nulla. A dieci giorni da Natale.

Secondo le segreterie sindacali si tratta del primo effetto del piano “corto” che il ministro Urso ha presentato nelle scorse settimane e che le organizzazioni dei lavoratori ritengono inaccettabile perché senza prospettiva. I sindacati chiedono, una volta ancora, che venga subito convocato un tavolo a Palazzo Chigi.

In serata è scattata la mobilitazione sindacale per la questione ex Ilva con i presìdi sulle strade statali, analogamente a quanto avvenuto a Genova dove gli operai hanno bloccato l’aeroporto.

Al link di seguito le interviste che Luciano Manna, Veraleaks, ha realizzato con alcuni responsabili sindacali al presidio sulla statale 100:

https://www.facebook.com/share/v/1Z4prQkWE8/


eventi a napoli




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *