Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fasano, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’uso e dello spaccio della droga, hanno tratto in arresto in flagranza di reato DESTINO Pietro, classe 1977 del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo, nel pomeriggio di ieri, al termine di un servizio mirato, è stato bloccato nei pressi della sua abitazione di campagna, in località Laureto, ove nel corso della successiva perquisizione i militari hanno rinvenuto un involucro con all’interno 32 gr. di cocaina nascosto sotto un lavandino, ulteriori 5 gr. di cocaina suddivisa in 5 dosi, un bilancino e altri strumenti di precisione nonché vario materiale utile per il taglio e confezionamento, il tutto sottoposto a sequestro
DESTINO Pietro, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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I carabinieri della Stazione di Latiano hanno tratto in arresto in flagranza di reato CARRONE Giuseppe, classe 1981 residente a Torre Santa Susanna (BR), per furto aggravato.
I carabinieri, con l’ausilio del personale Enel, hanno accertato che il giovane, aveva allacciato abusivamente le utenze della propria abitazione di campagna – posta al confine tra Latiano e Torre S.S. – alla rete di pubblica distribuzione, prelevando energia per un totale non corrisposto di circa 50.000,00 euro.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, CARRONE Giuseppe è stato posto agli arresti domiciliari.
Sale a 93 il numero delle persone arrestate nella provincia dall’inizio dell’anno per la specifica tipologia di reato, per un danno complessivo di oltre 2 milioni di euro.
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Proseguono i controlli dei Carabinieri finalizzati al contrasto del fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti. Nel mese di novembre 2015 sono stati individuati 29 siti in cui sono stati abbandonati rifiuti di vario genere che deturpano il paesaggio. Le stazioni hanno proceduto a segnalare le aree individuate alle Autorità Amministrative che hanno poi l’obbligo di assumere i provvedimenti finalizzati alla bonifica. Dall’inizio dell’anno sono 304 in totale le aree individuate.
