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Asl Taranto: con l’internalizzazione del 118 è festa per 384 autisti-soccorritori e soccorritori Delibera del 28 aprile

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Di Francesco Sardella:

Contro ogni pronostico e nonostante le avversità e le difficoltà incontrate lungo il cammino, è stata raggiunta una grande conquista. La liberazione dalla sudditanza data da un lavoro non riconosciuto è stata possibile grazie ad una lotta condivisa da pochi e screditata da molti, ma la differenza è stata fatta da coloro che hanno creduto in questo sogno e hanno lavorato instancabilmente per realizzarlo. I lottatori che in passato erano stati chiamati illusi sognatori ora possono festeggiare la loro vittoria, diventata un’occasione per tutti. La disparità di trattamento degli operatori è finalmente terminata, raggiungendo l’uguaglianza dei diritti di tutti i professionisti del soccorso. Questa conquista è un passo avanti verso una futuro fatto di giustizia e parità, che merita di essere celebrata. Pensando che tutto questo parte da molto lontano, infatti basta pensare che il Servizio di Emergenza Urgenza 118 ha avuto origine a Bologna il 1 giugno 1990, in occasione dei mondiali di calcio. Successivamente, con il Decreto Legge sulla sanità, noto come “decreto De Lorenzo”, firmato dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga il 27 marzo 1992, venne istituito il Servizio di Emergenza Urgenza 118 in tutta Italia. Nel 1999, con la sentenza della Corte di Giustizia Europea “Teckal”, si introdusse per la prima volta la definizione delle società in house, che trovò piena applicazione in Italia con la Legge del 23 dicembre 2005, n. 266. In Puglia, il primo Servizio 118 fu attivato a Bari nel 2002, ed a Taranto nel marzo 2003, e completato in tutte le province nel 2004. Il servizio fu avviato con un progetto sperimentale attraverso risorse umane volontarie appartenenti alle associazioni di volontariato affidatarie degli appalti. La Legge Regionale del 3 agosto 2007, n. 25, art. 25, rappresentò un barlume di speranza per tutti gli AUTISTI-SOCCORRITORI E SOCCORRITORI presenti su tutto il territorio regionale, poiché a partire da quel momento, anche se solo per poche unità, si avviarono le prime assunzioni. Nel 2008, a Foggia, nacque la società in house providing “House Jonica Service”, con lo scopo di fornire servizi in modo diretto e autonomo che normalmente si affidavano a terzi tramite appalti pubblici. Questo avrebbe garantito maggiore efficienza e flessibilità nella gestione dei servizi pubblici locali, riducendo al contempo i costi e migliorando la qualità dei servizi stessi. Successivamente, tale denominazione fu mutata in maniera globale negli anni successivi in “Sanitaservice”.

L’internalizzazione del Servizio 118 iniziò nel 2009 con le prime assunzioni, ma provocò anche difficoltà e tensioni tra gli AUTISTI-SOCCORRITORI E SOCCORRITORI pugliesi. Dopo anni di lotte sindacali e politiche, manifestazioni e scioperi di protesta, la Delibera di Giunta Regionale n. 951 del 19 giugno 2020 rappresentò un importante passo avanti. Infine, la Delibera del Direttore Generale ASL TA n. 1001 del 28 aprile 2023 ha reso possibile la realizzazione di quel sogno impossibile di molti anni fa. Così, proprio nel giorno della festa dei lavoratori “1 Maggio”, il Servizio di Emergenza Urgenza Territoriale 118 di Taranto è diventato una realtà grazie all’impegno di tutti gli attori e protagonisti, tra esempio a livello nazionale. cui politici, sindacati e operatori. Oggi, 384 AUTISTI-SOCCORRITORI e SOCCORRITORI garantiscono la salute e la vita della provincia jonica, rappresentando un modello di L’augurio va a tutti gli operatori che rappresentano questa nuova era del Servizio 118.




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