Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
Nel pomeriggio di ieri 31 gennaio, a Taranto, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Taranto, nell’ambito dei servizi predisposti per il contrasto ai reati concernenti le sostanze stupefacenti e le armi, hanno effettuato una perquisizione locale presso un’autorimessa del quartiere Borgo. Dopo diversi giorni di appiattamento ed osservazione infatti, i Carabinieri avevano notato un sospetto andirivieni di persone, soprattutto giovani, che nulla aveva a che fare con l’attività del garage a pagamento e, ieri pomeriggio, hanno deciso di intervenire, avendo motivo di ritenere che quel fermento di continuo via vai potesse in realtà celare lo spaccio di droga. Avuta quindi la presenza del titolare dell’autorimessa, i militari hanno dato corso alle operazioni di perquisizione, salvo poi apprendere da quest’ultimo che, oltre a lui, presso il garage lavorava stabilmente, ed era l’unico ad averne libero accesso, Antonio Bucci, 37enne del luogo, già noto alle FF.OO.. Durante la perquisizione, nel frattempo, la squadra del Nucleo ha ritrovato, sapientemente posizionata all’interno di un’intercapedine ricavata da una parete in cartongesso, una pistola clandestina semiautomatica cal. 45 magnum di fabbricazione cinese, con la matricola parzialmente abrasa, completa di caricatore e 10 cartucce stesso calibro, in ottimo stato di conservazione. Continuando la ricerca, sempre all’interno dello stesso vano, sono stati recuperate ben 30 “panette” di hashish, ciascuna ben sigillata e riportante il marchio “Gold”, per un peso complessivo di 3KG, nonché, all’interno di un barattolo di vetro, 13 dosi di cocaina termosaldate per complessivi 18 grammi.
Recuperato tutto il materiale, i Carabinieri si sono allontanati dal garage, rimanendo appostati nei pressi, in osservazione. Pochi minuti dopo, Antonio Bucci, si è precipitato sul posto, probabilmente avvertito da qualche giovane anche dell’allontanamento dei Carabinieri e, dopo essersi frettolosamente avvicinato al nascondiglio, ha constatato con estremo stupore l’assenza di quanto da lui custodito. A quel punto, ha tentato invano di allontanarsi dall’autorimessa, ma i Carabinieri del Nucleo, come detto rimasti all’esterno in osservazione, lo hanno immediatamente bloccato e condotto in caserma.
Antonio Bucci è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione illegale di arma da fuoco e munizionamento clandestino e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto presso la casa circondariale di Taranto a disposizione del P.M. di turno dott.ssa Lucia Isceri. L’arma sarà inviata al R.I.S. di roma per una comparazione balistica, mentre la droga in sequestro sarà analizzata dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti (L.A.S.S.) del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.
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Cinque arresti e 16 denunce a piede libero sono l’esito del servizio coordinato a largo raggio svolto dai Carabinieri della Compagnia di Manduria. Il Nucleo Operativo e Radiomobile e le Stazioni dipendenti, con l’ausilio dell’unità cinofila dei Carabinieri di Modugno, hanno eseguito mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati in genere.
Nello specifico, i Carabinieri del NORM e dei Comandi Stazione dipendenti hanno tratto in arresto in esecuzione di ordini di carcerazione:
– M.A, nato a Lizzano (TA), trentaseienne, censurato, per inosservanza alle prescrizioni dell’affidamento in prova al servizio sociale.
– L.V., nato a Sava (TA), cinquantaquattrenne, censurato, dovendo espiare la pena di mesi 3 di reclusione per violazione doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro .
– F.G., nato a Taranto, cinquantatreenne, censurato, dovendo espiare pena di anni 5 mesi 2 e giorni 19 , per spaccio di sostanze stupefacenti.
– S.G., nato a Napoli, quarantenne, censurato, dovendo espiare pena mesi 3 reclusione per l’inosservanza obblighi sorveglianza speciale p.s.
I quattro arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale di Taranto.
– Z.A., nato a Taranto, quarantaduenne, residente Sava (TA), censurato, sorvegliato speciale p.s, dovendo espiare pena mesi 8 e giorni 12 di reclusione per porto illegale di arma comune da sparo.
Quest’ultimo è stato sottoposto alla detenzione domiciliare.
Inoltre sono stati deferite in stato di libertà:
– Quattro persone, tutte censurate, una delle quali già sottoposta agli arresti domiciliari, per inosservanza dei provvedimenti dell’A.G.;
– Due persone, una delle quali censurata, per guida senza patente;
– Un cittadino albanese, ventiseienne, censurato, per porto di armi o oggetti atti ad offendere;
– Un diciottenne di Taranto, incensurato, per sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro;
– Un diciannovenne di Grottaglie, censurato, per ricettazione;
– Un trentaduenne di Taranto, censurato, per detenzione illegale di arma impropria;
– Un quarantanovenne di Torricella (Ta), censurato, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare per violazione degli obblighi afferenti a misure alternative alla detenzione.
– Un ventinovenne di Crotone (Kr), incensurato, per porto abusivo di arma da taglio;
– Un quarantaquattrenne di Lizzano, per ricettazione di autovettura;
– Una trentottenne di Avetrana per guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di sostanze stupefacenti;
– Un trentanovenne di Maruggio, per falsita’ materiale;
– Un trentaquattrenne, censurato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli;
Nel medesimo contesto operativo, tre soggetti sono stati segnalati alla competente autorità amministrativa quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Sono stati sequestrati complessivamente grammi gr.4 di hashish e grammi 1 marijuana.
Rimane sempre alto il livello di attenzione dell’Arma sul versante orientale della Provincia di Taranto.
