L’emozione è incontenibile. Dieci, o forse 13, persone vive, nell’hotel Rigopiano distrutto dalla slavina. Una ventina i dispersi, ancora. Ma ora crescono nuove speranze, dopo il miracoloso salvataggio di stamani. Gli otto superstiti individuati sono stati estratti dalle macerie: le prima, una donna e la figlia. Alle tre del pomeriggio, percepiti altri segnali di vita. Altri tre bambini salvati, ci sono ancora cinque persone da liberare. Forse otto.
Di Eleonora Boccuni:
Operazioni di soccorso al limite del possibile hanno permesso il ritrovamento di 8 superstiti rimasti coinvolti sotto la neve e le macerie dell’hotel.
Tra i sopravvissuti anche due bambini. Mentre la sequenza sismica continua ad interessare le zone colpite dal violento terremoto, i soccorritori sperano di riuscire a estrarre dalle macerie altri sopravvissuti che,attraverso compartimentazioni d’aria, resistenza mentale e,qualora ve ne fosse la possibilità (in mancanza di traumi fisici gravi), accesso a liquidi per il superamento dello stato in cui versano, i superstiti riuscirebbero a resistere per 4-5 giorni circa.
