Dall’agenzia Ansa:
Il gip del Tribunale di Taranto Giuseppe Tommasino ha disposto l’applicazione della misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare la professione di giornalista, per sei mesi, ad Antonio De Gennaro, direttore della testata giornalistica online ‘Corriere del giorno’ edita e pubblicata dalla societa’ ‘Media company group, con sede legale a Roma. Il provvedimento e’ legato all’ipotesi di reato di stalking nei confronti del giornalista Cosimo Mazza, caposervizio aggiunto della redazione di Taranto Gazzetta del mezzogiorno e vicepresidente dell’Assostampa di Puglia. Secondo l’accusa, De Gennaro – che risponde anche dell’ipotesi di diffamazione – avrebbe pubblicato “con frequenza settimanale e talvolta giornaliera articoli giornalistici e post dal contenuto diffamatorio” e “prima ancora, inviando a Mazza Cosimo, con l’applicazione whatsapp, sms dal contenuto molesto, nonche’ appostandosi di fronte alla sua abitazione” e “parcheggiando appositamente la sua autovettura” sotto l’abitazione “del Mazza, lo molestava, si’ da cagionargli – ipotizzano i pm Giovanna Cannarile e Rosalba Lopalco – un perdurante e grave stato di ansia, una condizione di mortificazione personale e professionale, tale da costringerlo ad alterare le proprie abitudini di vita”. De Gennaro nei giorni scorsi aveva annunciato querele nei confronti di Mazza e del sindacato dei giornalisti per aver solidarizzato con i responsabili dell’edizione del Corriere del Giorno di Puglia e Lucania, giornale tarantino chiuso il 31 marzo 2014 “per fallimento (liquidazione coatta amministrativa)”, che avrebbero utilizzato – sostiene De Gennaro – “un marchio registrato” di sua proprieta’.