I consumi delle famiglie italiane nel settore della moda e del tessile sono diminuiti lo scorso anno del 2 per cento, dopo il -2,9 per cento del 2014.
Questa la stima elaborata dal centro studi di Smi (Sistema moda Italia) sulla base dei dati rilevati da Sita Ricerca.
Da Reuters:
Nella stagione primavera/estate 2015 è stato registrato un calo della spesa corrente del 3,1 per cento, in peggioramento sia rispetto alla stessa stagione del 2014 (-2,3 per cento) sia rispetto all’autunno/inverno 2014/2015 (-1,6 per cento). In crescita le vendite delle catene/franchising e dei grandi magazzini, cali a doppia cifra nel caso del dettaglio indipendente e dell’ambulante; perde terreno anche l’outlet.
Non appaiono significative modifiche dei trend per la seconda parte dell’anno.