Altra delusione per Taranto dal ministero dei Beni e Attività culturali. La capitale italiana della cultura per il 2017 sarà Pistoia, che ha avuto la meglio sulle altre otto finaliste fra cui, appunto, il capoluogo ionico.
Motivazioni: progetto sostenibile economicamente, presentato bene, buona struttura bibliotecaria, bene inserita nel contesto internazionale anche in prospettiva, la città toscana. La commissione presieduta da Marco Cammelli ha lavorato “in piena autonomia” dice lo stesso Cammelli, e ha consegnato i risultati al ministro Dario Franceschini che oggi pomeriggio ha dato l’annuncio. Un’altra mazzata per Taranto, dopo non avercela fatta l’anno scorso per essere capitale 2016 (lo è Mantova) e dopo avere perso, proprio pochi giorni fa, anche la sovrintendenza.
Pistoia ha sbaragliato anche la concorrenza di Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Spoleto e Terni.
Una città toscana, regione di Renzi: ma non la toscana Pisa, città di Enrico Letta.