Due settimane da gestire in emergenza. Turno unico di guardia medica, accorpamenti. Entro dieci giorni una legge regionale di riordino. Questo è quanto programmato alla Regione Puglia con le aziende sanitarie locali. Ma all’atto pratico si potrà capire solo da oggi, l’impatto del nuovo orario di lavoro dei medici, stabilito dall’Unione europea. Si rischia il caos negli ospedali, alcuni dei quali non è escluso debbano chiudere. Stando alle stime, il solo ospedale di Castellana Grotte, in tutta la Puglia, sembra pienamente a posto. Mancano circa seicento medici, in ambito regionale, per garantire con il nuovo orario di lavoro i livelli di servizio tenuti finora. I territori maggiormente in difficoltà sono quelli delle Asl di Bari, Foggia e Taranto.