rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse


Arrestato l’assassino di Daniele Fulli: ha confessato Il ragazzo di origine pugliese trovato morto a Roma

daniele fulli

Daniele Fulli cercava un rapporto piu’ stabile e questo sarebbe il movente del suo omicidio. E’ quanto hanno spiegato gli investigatori della Squadra mobile di Roma diretti da Renato Cortese, e del Commissariato San Paolo che la scorsa notte hanno fermato per omicidio Andrea Troisio, un tossicodipendente che viveva in una comunita’ di recupero nel quartiere della Magliana. Troisio ha ammesso di aver ucciso Fulli nel corso di un interrogatorio davanti al pubblico ministero. Lo ha colpito con un punteruolo che ha poi gettato nel fiume Tevere. Troisio, che ha precenti legati alla droga, rapina e guida in stato di ebrezza, frequentava Fulli, parrucchiere, da poco tempo e avevano avuto alcuni rapporti. Il legame piu’ stabile che pretendeva la vittima era pero’ respinto da Troisio che, invece, come hanno riferito gli investigatori, cercava solo rapporti occasionali. La sera del 4 gennaio, i due hanno raggiunto a piedi il greto del Tevere, all’altezza di via della Pescaglia, dove hanno consumato un rapporto sessuale. Forse c’e’ stato un ennesimo litigio e Troisio ha reagito con violenza colpendo la vittima con un punteruolo al collo e all’inguine. Il corpo di Daniele Fulli e’ stato trovato solo due giorni fa dopo che i familiari ne avevano denunciato la scomparsa. Nel corso dell’interrogatorio, Troisio ha ammesso le proprie responsabilita’ e il fermo dovra’ ora essere convalidato nelle prossime ore dal gip. Per arrivare a lui gli inquirenti si sono avvalsi anche dell’analisi dei tabulati telefonici che hanno confermato i contatti che i due hanno avuto negli ultimi giorni. Altri testimoni hanno, inoltre, riferito che si frequentavano da poco tempo e che certamente si erano visti la sera del 4 gennaio. (ANSA)

(foto: Daniele Fulli, fonte la rete)




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *