Operazione dei carabinieri, quaranta arrestati a Bari. Secondo l’accusa, il clan Strisciuglio e quello dei Di Cosola erano attivi nelle estorsioni a danno di imprenditori edili. Nell’inchiesta, si ritiene, ricostruiti anni di egemonia criminale in settori vitali dell’economia, a partire appunto da quello edile. Le armi erano nascoste nel cimitero, dietro il loculo di un professore morto 53 anni fa. Tra gli arrestati anche un ultrà del Bari: secondo l’accusa, veniva esercitata un’influenza anche allo stadio. Arrestato anche, ieri sera, Vito Valentini, considerato un giovane boss emergente, di cui si era parlato spesso nelle ultime settimane per la temerarietà delle azioni e degli atteggiamenti con cui intendeva imporsi.
Criminalità organizzata e arresti anche in Calabria: operazione coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Sette arrestati e un indagato, anche l’ex assessore regionale calabrese Trematerra.